Alla vigilia della 45° edizione del Rally Miglia Miglia, disputatosi lo scorso fine
settimana, Andrea Crugnola era stato molto diretto, affermando senza timori
che l’obiettivo della trasferta bresciana fosse la vittoria.
E, dalle parole, il passaggio ai fatti è stato un attimo. Nonostante la variabilità
del meteo abbia condizionato la penultima tappa del Campionato Italiano
Assoluto Rally Sparco, sugli asfalti bresciani la Citroen C3 Rally2 di Andrea
Crugnola e Pietro Ometto ha imposto a tutti il proprio ritmo, iniziando dalla
vittoria nella Power Stage di venerdì e dominando 7 dei 9 tratti cronometrati
in programma. Che la giornata fosse decisamente favorevole lo si è capito
in maniera chiara dal primo passaggio della “Pertiche”: quasi 28 secondi di
distacco al primo degli inseguitori ed un margine nell’assoluta portato già a
46.
E mentre tutti gli equipaggi lottavano con le app meteo per scegliere la
migliore soluzione per gli pneumatici, Crugnola ha proseguito la sua corsa
senza grandi preoccupazioni, portando la rossa C3 sotto la bandiera a
scacchi del palco finale di Piazzale Arnaldo con la consapevolezza di aver
seriamente ipotecato il titolo 2022.
“Di calcoli non ne voglio fare ancora. Adesso mi godo questo primo posto”
attacca Andrea. “Abbiamo da subito trovato il nostro ritmo senza mai
abbassare la guardia e senza grandi rischi o errori. Mi sono trovato bene con
le condizioni e, forse meglio che in altre gare, sono riuscito ad esprimermi
come mi aspettavo”. Terza vittoria stagionale per il driver di Varese, dunque,
che si porta a 124,5 punti totali con un vantaggio di 25,5 lunghezze ad una
sola gara dal termine, il Rally Due Valli in calendario ad ottobre.
“Il grosso merito della vittoria va sicuramente alla FPF Sport, ai tecnici Pirelli e
a tutto il nostro gruppo di lavoro che ci hanno supportato in maniera
eccellente nella delicata e determinante scelta sulle gomme con un meteo
che cambiava previsioni ogni 10 minuti” continua Andrea. “Un aspetto che
ha fatto sicuramente la differenza e che forse è stato la chiave della gara,
assieme al calore dei nostri tifosi che abbiamo trovato su tutte le prove.
Voglio ringraziare i partner con cui stiamo condividendo questa magnifica
avventura e dedicare il primo posto a Michele Fabbri, diventato da qualche
giorno papà e che non ha voluto mancare a darci il suo sostegno!”
Non si sbottona con previsioni sul termine del Campionato nemmeno Luca
Vicario. L’ex driver friulano che, con l’altro ex Cristian Marsic guida il progetto
di supporto a Crugnola grazie al pool di sponsor composto da Sparco, Pirelli,
Belletti Group, Danfer e Tecno2, si limita ad una analisi su Brescia. “Una gara
eccezionale sotto tutti i profili: ritmo, strategia, mentalità. Qui, più di altre
volte, abbiamo dimostrato in maniera chiara le qualità dell’equipaggio e
della squadra. Ora ci manca solamente Verona. Basta continuare così”.